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BOLGHERI, DI AMORE E DI MARE, DI PINI E DI VINI, DI STORIE E DI MITI

E si sa che la luce di Bolgheri è proverbiale. Quella del tardo pomeriggio, che altrove perderebbe in intensità e che lì, grazie alla decisiva azione di riflessione del vicinissimo Mar Tirreno, sprizza luminosità fino al crepuscolo, alternandosi all’azzurro del mare, al verde della pineta costiera, al rosso della terra ferrosa. Una luminosità che è gioia per la vite, per i grappoli e per noi bevitori, giacché la si percepisce sempre, in ogni vino rosso locale, perfino in quelli più strutturati e profondi, anche in quelli meno felici. Che passi da un pertugio o da un’ampia finestra, a seconda dello stile di ciascuna azienda, delle caratteristiche proprie di una zona e del timbro della singola annata, la luminosità è una costante a Bolgheri, e scongiura la cupezza che molti rossi di ispirazione bordolese esprimono in altri luoghi della Toscana. Leggi tutto

SOGNO ARTIGIANO Di Francesco Falcone

Il vino industriale lo è nella concezione non nei numeri, è prodotto ovunque e da chiunque, grandi e minuscoli produttori: non è la dimensione ma la visione dell’approdo finale che traccia la differenza tra un’ipotesi e l’altra di vino, tra liquido vivo o morto, tra alto o basso, tra buono o banale. Il vino industriale è per noi amatori qualcosa che nemmeno si avvicina all’originale, è un’ipotesi approssimativa, un’eco lontana, un surrogato. Non è vino. Leggi tutto

RIFLESSIONI SULLA TRADIZIONE IN LANGA DI FRANCESCO FALCONE

In Langa è tradizionale quel vino che appare ostinato e contrario, concepito da vignaioli che per cultura prediligono vivere in simbiosi con la terra che lavorano, dando la priorità al particolare più che all’universale. Particolare che tuttavia può diventare universale, quando il vino è davvero buono. In Langa è tradizionale quel Barolo che non fa nulla per dimostrarsi propizio al mercato, e che anzi del mercato in qualche misura se ne frega, tanto prima o poi, quel Barolo di indole austera e senza compromessi, incontrerà i suoi estimatori (oggi più di ieri, va detto). Leggi tutto

Gin, linee guida sui metodi di produzione e classificazione

La moda del gin è senza dubbio espressione del tempo presente e a differenza di altri distillati strettamente connessi con il loro luogo d’origine, è un prodotto che ha viaggiato e che viaggia molto grazie alla spinta propulsiva di molte distillerie che a partire dai primi anni 2000 hanno manifestato grande creatività. Il nostro tempo è movimento e dinamicità, anche il gin interpreta questi tratti in un certo senso. Leggi tutto

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