MONCHIERO CARBONE ROERO ROSSO DOC SRU 2015 CL.75
L'azienda
Monchiero Carbone è situata a
Canale, nel cuore del Roero e la sua storia ha inizio nel 1987, anno in cui
venne acquistata la grande cascina di via S.Stefano Roero. Tale acquisto fu
certamente influenzato dalla presenza di un'ampia e fascinosa cantina storica
nel piano interrato della casa, costruita verso la fine del 700 da una famiglia
canalese alquanto agiata. Marco Monchiero, già affermato enologo, di ritorno al
paese natio dopo numerose esperienze in diverse realtà vinicole italiane, e la
moglie Lucetta Carbone uniscono i terreni delle rispettive famiglie, le cui
tradizioni vinicole, risalenti all'inizio del 900, si erano interrotte per
qualche decennio. Nel 1990 viene finalmente ripresa la produzione vinicola,
complice l'entusiasmo del figlio Francesco, che aveva da poco intrapreso gli
studi enologici ed esplicitamente manifestato la volontà di occuparsi dei
vigneti di famiglia. La tenuta è accresciuta negli anni, grazie all'impianto di
diversi vigneti: uno di Arneis sulla collina Renesio, nel Comune di Canale,
dove si ritiene ebbe origine l'uva Arneis secondo alcuni documenti storici
datati 1478, un secondo appezzamento, impiantato a Nebbiolo, nella Frazione
Anime. Francesco raddoppia poi i vigneti Monbirone e il Printi, quest'ultimo
acquistato quand'era appena ventenne. Infine l'ultimo vigneto messo a dimora
recentemente si trova nel comune di Priocca, il cru Genestreto, più vicino al
fiume Tanaro, una dolce collina di circa 10 ettari circondata da camomilla selvatica,
i cui terreni argillosi e ricchi di magnesio hanno stuzzicato la sua fantasia
enoica e i cui primi risultati, alquanto sorprendenti, fanno pensare a una qualche futura
rivelazione che farà presto il suo ingresso tra le etichette aziendali.
Monchiero
Carbone Roero Rosso Doc Sru
- Colore: rubino tenue vivo e brillante.
- Profumo: al naso la grande complessità comporta un lento
sviluppo degli aromi, che sbocciano su raffinate note fruttate di lampone
e, successivamente, su aristocratici sentori di spezie e di liquirizia.
- Gusto: ad un ingresso austero, fa seguito un’ottima
progressione tannica, prima ruvida, poi sempre più morbida e gentile, che
sfocia in un finale lungo e raffinato, dove si esprime al meglio la vena
fruttata/floreale del Roero.
- Abbinamenti gastronomici: la raffinatezza dei tannini ne fanno il compagno ideale di fiorentine
o sottofiletti alla griglia.