MASI AMARONE VALP.DOCG VAIO ARMARON 1999/06 CL.75
Tipologia Amarone della Valpolicella Classico DOC.
Origine Vigneto Vaio Armaron sito in Gargagnago di S. Ambrogio di Valpolicella,
di proprietà dei conti Serego Alighieri. Vaio significa piccola valle, di
origine torrentizia. Altezza 230-265 m s.l.m. Esposizione sud-ovest. Strato
di terreno rosso, ricco di humus, depositato su calcari eocenici, con
apporti argillosi. Terrazze con muri a secco (marogne). Le peculiari
condizioni pedologiche e climatiche favoriscono produzioni limitate ma di
gran pregio.
Vitigni 65% Corvina, 20% Rondinella, 15% Molinara Serego Alighieri.
Vinificazione L' Amarone è frutto dell'antico metodo dell'"appassimento" delle uve. A
fine settembre-inizio ottobre i migliori grappoli vengono riposti su graticci
di bamb? (arele) nei rustici delle tenute, dotati di finestre e grandi aperture
per una naturale ventilazione. A metà febbraio il calo di peso raggiunge il
35-40%. La Corvina è attaccata dalla "botrytis" (muffa nobile). Dopo una
delicata pigiatura con rulli di gomma, le uve parzialmente diraspate
fermentano per 48 giorni in grandi botti di rovere di Slavonia, a
temperatura naturale (la stagione è molto fredda). Seguono lunga
fermentazione di completamento e malolattica.
Affinamento 3 anni in botti di rovere di Slavonia da 6-20 hl, 4 mesi in fusti di ciliegio da
600 litri; seguono almeno 5 mesi in bottiglia.
Vita sullo scaffale 25-30 anni.
ABBINAMENTI
Perfetto con carni
rosse, selvaggina,
quaglie, arrosti, piatti
saporiti. Eccellente
l'abbinata con
formaggi stagionati e
piccanti come il
parmigiano, il
pecorino, ecc. Grande
e ampolloso vino da
fine pasto.
Temperatura di
servizio 18° C.
Vendemmia 2005 Clima tipicamente primaverile con alternanza di belle giornate calde e giornate piovose fino a
giugno. Luglio piuttosto caldo, caratterizzato da forti raffiche di vento. Si è proceduto ad un
importante diradamento mirato dei grappoli (fino al 35-40%). Tempo incostante anche ad agosto,
con abbondanti piogge e sbalzi di temperatura, seguito da un settembre più mite. La vendemmia
delle uve rosse è iniziata nella seconda metà di settembre. Alcuni giorni di pioggia in ottobre hanno
rallentato la raccolta. Quantità inferiore di circa il 20% rispetto al 2004, qualità caratterizzata da
acidità totale elevata ed eccezionale intensità colorante.
Note organolettiche Rosso scuro impenetrabile visibilmente viscoso. Al naso si impone per la ricchezza degli aromi che
spaziano dalla frutta sotto spirito alle spezie dolci, cannella e vaniglia. In bocca è decisamente caldo,
ricco e importante caratterizzato da piacevoli stratificazioni successive di gusti; le composte di frutta
e le loro dolcezze lasciano spazio prima alla mandorla poi al caffè e alla polvere di cacao. La sua
intensità si prolunga nel finale morbido e secco.
Dati di analisi Alcool 15.32% vol., zuccheri 7.5 g/l, estratto secco 34.1 g/l, acidità totale 6.19 g/l, pH 3.51.