Sommelierdellasera Wine Tasting Club Eventi

Tutto è cominciato con il conseguimento del diploma da sommelier… poi non si sono più fermati!
Sommelierdellasera è formato da un gruppo di sommelier diplomati AIS e ONAV con una grande passione per il mondo del vino. Si trovano regolarmente per degustare, visitare cantine, condividere esperienze e opinioni.
LA NUOVA UMANITÀ DELLA DEGUSTAZIONE Di Francesco Falcone
Quello della degustazione è diventato un mondo aperto e assai più popolato di un tempo. Negli ultimi vent’anni anni un grosso numero di persone che prima non vi aveva sostanziale accesso, è entrato nel club.Oggi tante donne e tanti uomini hanno a cuore la degustazione, che stimola l’incontro con il vino, con i suoi luoghi e con la sua gente, in un circolare movimento dialogico, nel quale si ascolta e si parla, si riceve e si dà. Che ci porta a ricordare col cuore. Ricordare non è rammentare: posso rammentare una legge e una formula, quindi qualcosa che connetta la memoria all’intelletto. Ma il vino, il suo sapore, le persone con cui l’ho bevuto, li ricordo con le viscere, li ricordo con affetto e calore. Read More
BIANCHI FRIULANI, UNA RICOGNIZIONE Di Francesco Falcone
C’è uno spicchio di Mediterraneo che confina con la Mitteleuropa: si chiama Friuli ed è impregnato di storie. Storie di uomini tenaci e di celebri bianchi. Come anche di scrittori del vino che qui, a vario titolo e per ragioni diverse, ci hanno lasciato il cuore, raccontandoci emozioni indelebili: Gino Veronelli e Walter Filiputti su tutti. Read More
Sommelierdellasera? Ma chi siete?
Sapete perché le nostre serate hanno successo? Perche non hanno un fine logico da capire, una convenienza e calcolo di mercato. Con tanto autoreferenzialismo si pensa... che categoria importante è quella del sommelier, in realtà la vita da sommelier è dura, .... Read More
IL NEBBIOLO, VINO PER DEGUSTATORI PAZIENTI di Francesco Falcone
Il vino Nebbiolo non si dà a chiunque e anzi esige attenzione, preparazione e passione. Il vino Nebbiolo è cieco e sordo alle esigenze del prossimo, se ne frega di piacere, di ammiccare, di apparire disinvolto e piacione: niente di niente. Il vino Nebbiolo partecipa al mondo con aria di sprezzante superiorità, facendo di tutto per garbare a pochi; non corre, non vola, non sorride e non è quasi mai capace di privilegiare gli elementi più consolatori che buona parte dei bevitori ricercano. Read More
Quando il Nebbiolo è meglio chiamarlo Chiavennasca di Matteo Carlucci
Lasciamo il tavolo con occhi sognanti, con la mente che vaga ancora tra terrazze scavate nella roccia, baciate dal sole, bagnate dal sudore di chi le mantiene in vita e ci permette di poter apprezzare questi capolavori di caparbietà vitivinicola. Respiriamo gli odori della montagna nei calici, accarezziamo ancora il palato con la lingua a cercare il sale della Sassella, il tannino di seta della chiavennasca, e mi viene voglia di non confonderla più con il "nebbiolo". Forse anche il nome declinato al femminile ne aumenta la bellezza e le rende più giustizia. Forse da quella sera la Valtellina sarà, per me, la terra della Chiavennasca. Read More
Noi e il vino, in quarantena.
Ecco i nuovi profili del bevitore di vino al tempo del Coronavirus e forse c'è anche il tuo. Finalmente si è conclusa la fase 1, la quarantena forzata che ha costretto gran parte di noi a chiudersi in casa con poche eccezioni per uscire e praticamente nulle eccezioni per socializzare dal vivo. E in questa quarantena il consumatore di vino si è andato definendo secondo tanti diversi personaggi che proviamo a riassumere. Read More